Gabos Playlist

Mi piace leggere le classifiche, conoscere gusti e preferenze, ho una vera e lontana passione nella compilazione di elenchi più disparati: dai luoghi che ho visitato, ai libri che ho letto, i dischi che ho ascoltato, film, concerti. Penso che condividere gusti personali, le cose belle sia un modo per svelarsi un po’ e offrire spunti per un confronto e usare come strumento le Playlist sia molto efficace e soprattutto divertente!

La prima playlist che propongo è una selezione di brani musicali. Non poteva essere altrimenti. La musica è la mia anima, tutta la giornata è scandita dalla musica che ascolto in quantità industriale. Un mondo senza moscia sarebbe fra i più orribili possibili.

Ho scelto canzoni che mi viene da ascoltare in primavera in una giornata di sole magari mentre si fa una bella camminata. Non c’è un criterio di associazione particolare né tantomeno un ordine di preferenza o importanza ma solo di piacere puro che sono lieto di condividere.

13 proposte perché 13 è un bel numero e non sono superstizioso.

Let’s go!

  1. Michael Franti and Spearhed; What I be, da “Everybody deserves music”, 2003
  2. The Clash: The magnificent Seven, da “Sandinista”, 1980
  3. The Aluminium Group, Chocolate, da “Introducing the Aluminium Group”, 2000
  4. The Libertines, Gunga Din, da “Anthems for doomed youth”, 2015
  5. Ian Brown, First World problems, da “Ripples”, 2018
  6. Florence + the machine, Ship to wreck, da “How big, how blue, how beautiful”, 2015
  7. Tame Impala, Let it happen, da “Currents”, 2015
  8. Mazzy Star, Fade into you, da “So Tonight that I Might See”, 1993
  9. Fontaines D.C., A lucid dream, da “A Hero’s death”, 2020
  10. Marc Almond, Slow Burn Love, da “Chaos and a dancing star”, 2021
  11. Billie Eilish, Billie bossa nova, da “Happier than ever”, 2021
  12. Lamb, Imperial measures, da “The secret Letting go”, 2020
  13. Lana Del Rey, A&W, da “Did you that there’s a tunnel under Ocean Blvd”, 2023

ascolta su spotify 358x131

Otto Gabos

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